Giardino urbano
Matera
2009
concorso internazionale
Tema del concorso è il progetto di un importante terminal cittadino e di un sovrastante giardino botanico, nell’ottica di reinterpretare in chiave ambientale e paesaggistica il risparmio di territorio generato dalla costruzione interrata dell’infrastruttura recuperando un nuovo suolo verde al paesaggio, al fine di conferire un nuovo sen¬so alla tradizione ipogea materana.
Obbiettivo del progetto è immaginare un luogo speciale in cui spazi ipogei, luce, acqua e verde si fondino in un’unità organica.
Il volume dell’autostazione asseconda la pendenza del terreno naturale sovrastante, riqualificato a giardino alberato. I livelli dei parcheggi sono sovrapposti a scalare e affacciano in uno spazio unitario, dove la presenza della luce naturale individua i luoghi di riferimento per la circolazione. La luce e il verde esterno penetrano nello spazio ipogeo attraverso tagli e scavi nel terreno.
Da uno spalto posto sulla sommità del giardino botanico un percorso degrada concentricamente organizzando le diverse colture, fino a intercettare il grande scavo circolare che, come la bocca di un imbuto, penetra nel terreno attraverso una serie di balze terrazzate.
Da qui una lenta rampa pedonale si avvolge e scende fino a raggiungere i diversi livelli del terminal, portando all’interno verde, luce, aria ed acqua. Gli elementi naturali penetrano nell’autostazione e come linfa alimentano la vita interna del grande scavo, che ospita 150 posti auto su due livelli e 30 posti autobus.
promotore: Comune di Matera
progetto architettonico: Quattroassociati
con: CetP
p-0906