“Risalire la città”
Bergamo
1992
Concorso Nazionale
Premio "Città di Bergano"
committente: Comune di Bergamo - Società Schindler
progetto architettonico: Quattroassociati
Il principio fondativo del progetto sposta il
limite delle Mura sino al Torrente Moria, con
l'addizione alla città murata di uno spazio
agricolo che ha confermato per secoli la validità
del proprio assetto, riproponendo un
processo costituitivo delle città per parti
finite.
Si propone la realizzazione di un nuovo
bordo, un bastione lungo il torrente Moria,
che racchiude i prati che si estendono dagli
spalti di S. Agostino alla porta di S.Lorenzo.
La relazione fra i due insediamenti di Città
Alta e Città Bassa non è solamente ricercata
con una soluzione dei sistemi di trasporto
ma attraverso una strategia di interventi
scanditi nel tempo da un piano che ne specifica
i valori e i termini delle priorità in rapporto
alle nuove occasioni urbane che il progetto
attiva. E' una proposta che conosce e
descrive il principio insediativo della città
nel suo insieme e lo rafforza sottolineando
quel processo di addizione per parti che rappresenta
la dimensione urbana. In questo
modo possiamo allora intendere il progetto
"a grande scala" perché esso coincide con i
tempi di costruzione della città e investe ciò
che esiste e ciò che dovrà esistere in una
visione globale che lascia aperte anche possibilità
che oggi non riusciamo a prefigurare
e che potrebbero valorizzare ulteriormente
la proposta generale per la città.
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Bergamo, Italy
1992
National Competition
"Città di Bergano" Prize
client : Bergamo Municipality - Schindler Italia S.p.A.
progetto architettonico: Quattroassociati