Edificio Terziario, Commercio, Hotel
Rabat, Marocco
2016
La particolare posizione della città, la sua collocazione geografica sulla costa occidentale verso l'oceano, la sua orografia segnata dalle scogliere rocciose, il suo territorio collinare solcato dal fiume, hanno sempre caratterizzato l'identità di Rabat.
Se originariamente, nel dodicesimo secolo, la città è solo Ribat Fath, la Fortezza della Vittoria, il forte militare che segnò il luogo di partenza degli eserciti che si imbarcarono verso la Spagna. Nei secoli successivi e fino al 19 ° secolo lo sviluppo urbano ha portato la costituzione di una città imperiale circondata da grandi mura. La natura di queste opere, il loro aspetto cromatico, il modo particolare di ancorarsi a terra esprimono ancora la volontà di fondere l'opera nel suo paesaggio, per costituire una relazione forte tra l'edificio e la natura del luogo. Le mura della medina sulle rocce, la Kasbah di Oudayas, la Chellah, la moschea e torre Hassan, il mausoleo di Mohammed V, i quartieri bianchi collegati da ampi vicoli e spazi verdi esprimono questa capacità e volontà di sciogliere la città nel suo territorio naturale.
Il sito, grazie alla sua posizione all'ingresso della città, vicino all'oceano, sul bordo della cintura verde, costituisce la porta d'ingresso al nuovo quartiere sul viale Abderrahim Bouabid e rappresenta un'opportunità per creare un'architettura "landmark", che diventa un segnale di riferimento e centralità in questa zona periferica a sud della città.
I fondamenti della tradizione, l'attaccamento alla natura fisica e paesaggistica, i suoi materiali, le forme e i colori, l'articolazione tra elementi territoriali su larga scala e i tessuti urbani costituiti
dall'architettura bianca, ha ispirato le nostre scelte, per assicurare la giusta sintesi tra contemporaneità e tradizione.
Un geode di quarzo, terre ocra del Marocco, contiene nella sua cavità interna una pluralità di cristalli bianchi. Questa pietra è un riferimento, il miglior esempio della sintesi ricercata tra luoghi, materiali, forma, struttura geometrica, il colore, la purezza e la bellezza.
Una bellezza che sorprende per il contrasto tra materia e colore tra l'interno e l'esterno, per la complessità delle sue forme e la sua costituzione, per la chiarezza delle suggestioni che offre, tutti elementi che riportano all'articolazione e all'equilibrio che costituiscono la particolare bellezza della città di Rabat e il modo in cui è costituita.
Progetto architettonico: Quattroassociati
cabinet Sad Benkirane
arch. Paolo Emilio Colao
Studio CDM Architetti Associati
p-1615