Aree di servizio su “l’Anello d’Oro”
URSS
1989
L'anello d'oro della Russia è una strada che si sviluppa per 720 km a Nord Est di Mosca toccando dieci città di grande interesse storico e turistico.
Il Ministero dei trasporti dell'Unione Sovietica ha pensato di attrezzare questa strada con punti di servizio e di sosta per i viaggiatori. Questi si configurano come vere e proprie porte della città, luoghi di incontro fra turisti e abitanti.
Il programma richiede punti di servizio di diversa dimensione, successivamente ampliabili, definiti da un'immagine chiara, riconoscibile e ricorrente.
In mancanza di informazioni chiare riguardo sia l'orografia e la vegetazione del sito, non ancora localizzato con precisione, che la consistenza quantitativa, sono stati progettati elementi semplici governati da una logica
di "prossimità"; precise regole di aggregazione, orientamento, distanze, trattamento del suolo (appoggio a terra, percorsi, parcheggi, verde) sono il frutto della ricerca di un ordine morfologico che leghi gli elementi secondo un ordine "necessario". Quelli legati all'uso automobilistico (distributore, officina, spaccio) sono stati disposti attorno ad una figura geometrica precisa, l'ottagono, che ha permesso di limitare la superficie asfaltata dei piazzali e di raggiungere la soluzione ottimale di circolazione dei mezzi.
Sono state poi fissate due figure, quella del camping e quella dei bungalows, indipendenti dalla prima seguendo l'idea della contrapposizione di morfologie forti.
L'arco di cerchio esterno descritto dal terrapieno
che contiene le attrezzature alberghiere segna il limite dell'insediamento e dà unità a tutti gli elementi.
committente: SPEA Ingegneria Europea S.p.A.
Gruppo IRI-ITALSTAT
progetto architettonico: Quattroassociati
p-8908